Tromba D’aria: Gravi danni e disagi sparsi ovunque, ma nessuna vittima

Pubblicato da Torino Sud il 28/06/2017

 

28 giugno 2017 | Il tifone ha obbligato al lavoro i vigili del fuoco fino alle 3. Tetti scoperchiati, strade diventate fiumi, cantine e tavernette allagate e a La Loggia è crollata una gru in via Pirandello. Paura fra gli alluvionati di Moncalieri.

 

La buona notizia è che non ci sono state vittime o feriti. Sì perchè la violenza tremenda con la quale si è abbattuto il nubifragio sulla cintura sud nella tarda serata di ieri, 27 giugno, poteva davvero causare l’irreparabile. La forza dell’acqua e del vento ha scoperchiato tetti di edifici tra Piobesi (dove è stata colpita anche una scuola), Vinovo e La Loggia, zona dove la furia del tempo si è abbattuta con particolare violenza. Ha abbatuto alberi e rami, andando ad invadere anche l’uscita della tangenziale di La Loggia. Qui, tre alberi sono caduti sulla strada e i soccorsi arrivati sul posto si sono muniti di motoseghe per liberare la carreggiata dai tronchi e dai rami. E sempre a La Loggia, in via Pirandello, le raffiche di vento hanno anche scaraventato al suolo una gru, per fortuna nel lato dove non c’erano case. Anche la corrente è mancata per lunghi tratti. Devastate anche le serre per le coltivazioni e molta gente questa mattina è andata sui tetti delle case per controllare la situazione.

Le strade, cantine e tavernette si sono trasformate in torrenti e laghi. Tanta paura a Moncalieri, Candiolo e Carignano dove a novembre l’alluvione ha spazzato via intere case. Nella città del Proclama la zona di Santa Maria, Tetti Piatti, ma anche in collina (Revigliasco e Testona) i cittadini hanno dovuto fare i conti con una bomba d’acqua che in meno di mezz’ora ha mandato sott’acqua cantine, garage, tavernette e sottopassaggi. Senza contare le strade o le piazze trasformate in torrenti o laghetti in tutti i comuni del circondario. A Nichelino i forti temporali della nottata hanno causato l’allagamento del nuovo sottopasso di via Debouchè angolo Santi. Alla mezzanotte si è reso necessario l’intervento sul posto della Polizia Municipale e della Protezione Civile che hanno dovuto chiudere via Debouchè dalla rotonda di Mondo Juve fino alla zona industriale di Via Santi. La protezione civile con le proprie pompe idrauliche ha provveduto ad aspirare l’acqua. Contattato poi i responsabili del cantiere, sono state attivate anche le pompe idrauliche già posizionate nel sottopasso ma che al momento non avevano ancora il collegamento elettrico per l’attivazione automatica in caso di allagamento. La strada è stata riaperta verso le ore 6. Centinaia le chiamate ai vigili del fuoco che sono andati avanti a lavorare fino alle 3. I distaccamenti del Lingotto, Vinovo, Carignano sono stati impegnati a fondo per allagamenti diffusi e per liberare le strade da detritim lamiere divelte e alberi pericolanti o caduti.

A Vinovo si è anche dovuto soccorrere una persona appena operata alla colonna vertebrale e bloccata a letto con macchinari che non potevano funzionare a causa della mancanza di corrente. Sul posto è arrivato il 118. Intorno alle 3 il maltempo ha virato verso Torino dove anche lì ci sono stati disagi significativi con la caduta di diversi alberi. Oggi, con la luce del giorno, si conteranno con precisione i danni.

 

Link Articolo Completo: https://www.torinosud.it/cronaca/tromba-d-aria-gravi-danni-e-disagi-sparsi-ovunque-ma-nessuna-vittima–11845

Condividi: