MigrEye – Un occhio aperto sulle migrazioni del passato e del presente

Lunedì 23 settembre  alle 11,00 l’I.I.S. Majorana di Moncalieri (Via Ada Negri 14) inaugura la mostra “Migreye. Un occhio aperto sulle migrazioni del passato e del presente“.

L’esposizione raccoglie circa ottanta fotografie di Mauro Raffini sul tema delle migrazioni che hanno interessato e interessano Torino. Divisa in tre sezioni (volti di oggi, anni Novanta e altrove) che rispecchiano il fenomeno migratorio degli ultimi cinquant’anni, la mostra propone un viaggio a ritroso nel tempo a partire dai volti dell’immigrazione contemporanea. Le istantanee raccontano quindi della prima immigrazione dai Paesi dell’Est Europa e dall’Africa settentrionale, per concludere con le immagini in bianco e nero degli italiani che, negli anni Settanta, arrivavano col treno dal sud.

In oltre 48 anni di attività, in Italia e all’estero, l’autore delle opere Mauro Raffini ha sempre cercato di mettere al centro della propria opera l’uomo e la sua condizione. La fotografia, per lui, è “sollevare una coltre che copre le cose, è entrare in empatia con i soggetti coinvolti”, “vedere in modo consapevole invece di ‘gettare uno sguardo’ e passare oltre”. La sua opera intende dunque avere un valore documentale, essere testimone della condizione umana e contribuire a favorire la comprensione di fenomeni di attualità.

La mostra è stata promossa grazie al contributo del Consiglio Regionale del Piemonte, del Comune di Moncalieri, di Moncalieri Comunità, dell’I.I.S. Majorana e dell’Associazione Multietnica dei Mediatori Interculturali (A.M.M.I.). Quest’ultima nasce nel 2005 e si propone di favorire e promuovere l’interazione e l’inserimento dei migranti sul territorio piemontese anche grazie alle attività di mediazione. Obiettivo dell’associazione è dunque anche quello di tutelare la figura del mediatore interculturale e di aprire nuovi spazi di impiego per questa professione.
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