UN VIAGGIO DENTRO – Il carcere Le Nuove di Torino: luoghi e storie per non dimenticare

UN VIAGGIO DENTRO

Il carcere Le Nuove di Torino: luoghi e storie per non dimenticare

8 settembre 1943-25 aprile 1945

 

Fino al 20 giugno 2022 durante gli spettacoli della stagione TST e gli eventi dell’Assessorato alla Cultura

Foyer delle Fonderie Teatrali Limone, via Pastrengo 88

 

Inaugurazione della mostra fotografica 19 aprile 2022 alle 18,00

 

locandina

Si inaugura martedì 19 aprile 2022 a Moncalieri Un viaggio dentro, un racconto per immagini
dell’umanità di chi ha sacrificato se stesso per gli altri negli anni bui dell’Italia occupata dai
nazisti (1943-1945). L’appuntamento è alle ore 18 al Foyer delle Fonderie Teatrali Limone (via
Pastrengo 88), dove la mostra resterà visitabile fino al 20 giugno durante gli spettacoli di
cartellone del Teatro Stabile Torino e in occasione degli eventi patrocinati dall’Assessorato alla
Cultura. Il progetto è promosso da due associazioni di volontariato Montaldo Cultura,
operante in attività di promozione culturale e sociale, e Nessun Uomo è un’isola, che da oltre
vent’anni gestisce il Museo del carcere Le Nuove a Torino ed opera in attività di conservazione
del patrimonio museale e di integrazione e formazione sociale. L’area dell’ex penitenziario che
fa da drammatico sfondo a Un viaggio dentro (che è anche un progetto editoriale tradottosi in
un catalogo delle Edizioni Gaidano&Matta) è il Primo Braccio, il “famigerato primo braccio
tedesco”. Si tratta della sezione in cui le SS naziste imprigionavano e torturavano i partigiani
ed ebrei catturati. La mostra propone in 25 scatti stampati su carta ai sali d’argento un viaggio
nei luoghi in cui sono stati detenuti, dall’8 settembre del 1943 alla Liberazione, uomini e
donne di diversa cultura, estrazione sociale, identità politica, fede religiosa, credenti e non,
accomunati dalla stessa ansia di libertà, amore per la vita e rispetto per la dignità dell’uomo.

Un viaggio dentro è infine sempre visitabile gratuitamente ogni venerdì alle 17 come
allestimento permanente al Museo del Carcere Le Nuove di Torino (via Paolo Borsellino 3) ,
previa prenotazione via mail infoprenotazioni@museolenuove.it
“Un Viaggio Dentro è una mostra fuori dall’ordinario, è un’esigenza di narrazione ed un
tentativo di interpretare la lacerazione esistenziale generata dal conflitto mondiale – sintetizza
soddisfatta l’Assessore alla Cultura Laura Pompeo – Luoghi e storie interpretati con immagini
e parole per invitare a riflettere, a cercare le origini della nostra società contemporanea con
discrezione e rispetto del passato. Un lavoro coraggioso che siamo stati ben lieti di poter
proporre in concomitanza con la ricorrenza del 25 Aprile”.

“Ogni scatto è stato eseguito con una macchina fotografica reflex biottica, una Rolleiflex degli
anni ’60. Ho scelto proprio questa camera – dichiara Giovanni Varetto, autore degli scatti e
curatore del progetto insieme all’autore dei testi Calogero Modica – per la resa tersa e
minuziosa dei dettagli di un ambiente in cui la realtà, seppur drammaticamente concreta, si
trasfigura in una visione, attonita e quasi insostenibile. Le stampe sono integrate da una serie
di pannelli in forex su cui sono impresse parole, urla, tracce”.
L’orientamento emotivo alla mostra lo forniscono i testi di Calogero Modica: “Sono pensieri
che orientano il visitatore in un viaggio che inaspettatamente sentirà sempre più intimo e
personale, di fotografia in fotografia, di parola in parola – spiega Modica – Sono la
trasposizione grafica di un Virgilio che ci guida in quell’infernale girone dantesco che è stata la
nostra recente storia”.

Gli autori hanno intenzione di trasmettere le forti sensazioni provate nel vivere immersi in un
viaggio dentro i luoghi della Storia. Sono stanze della memoria in cui ascoltare i silenzi, i
respiri di un tempo che non cancella le piccole grandi storie di uomini e donne comuni, capaci
di scelte e disponibilità al sacrificio uniche. Sono i luoghi non luoghi in cui si incontrano
fotografie di spazi reali e pensieri talvolta immaginari di chi ha lì compiuto il proprio viaggio,
per molti l’ultimo.
Tra le molte proposte dell’Assessorato per fare memoria dei fatti collegati alla solennità della
Liberazione, sempre alle Fonderie Limone sarà possibile assistere, domenica 24 aprile alle ore
18, allo spettacolo Un quartetto per la Resistenza, interpretato da Sara D’Amario e diretto da
François-Xavier Frantz (biglietto: 8,00 €, ridotto 5,00 €).
Moncalieri, 08/04/2022

Riferimenti:
Giovanni Varetto Associazione Golfart
giovannivaretto@gmail.com
Tel 348 2325283
Servizio Cultura e Biblioteca civica Arduino
Città di Moncalieri
Sig. Marco Costamagna
ufficio.cultura@comune.moncalieri.to.it
0116401289

Per info:
Servizio Cultura
ufficio.cultura@comune.moncalieri.to.it

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