Giammarco Sicuro presenta il suo libro “L’anno dell’alpaca” alla Famija Moncalereisa

Giammarco Sicuro, inviato del TG2, presenta il suo
libro “L’anno dell’alpaca”
Venerdì 20 maggio 2022 alle ore 18,30
presso la Famija Moncalereisa

Venerdì 20 maggio 2022 verrà presentato il volume “L’anno dell’alpaca” di Giammarco Sicuro con l’Associazione Giovane Arcadia,
alle ore 18.30 presso la sede dell’Associazione Famija Moncalereisa in Via Alfieri 40, Moncalieri.
Un’imperdibile presentazione con Giammarco Sicuro, inviato speciale della redazione esteri del TG2, Alessandra Borello, Assessora
ai Diritti Civili e all’Ambiente, Silvia Di Crescenzo, Assessora alle Politiche per la Persona e alla Pace e con la presenza di Mel
Menzio, Direttore de “Il Mercoledì”, come moderatore dell’incontro.
“L’anno dell’alpaca è il racconto del lungo viaggio di chi si ritrova, suo malgrado, dall’altra parte del pianeta quando
l’Organizzazione mondiale della Sanità annuncia l’inizio di una pandemia. Mentre il mondo si chiude in casa, la cronaca personale di
Giammarco Sicuro, inviato speciale della redazione Esteri del Tg2, fa conoscere al lettore le realtà e le vicende umane di tre
continenti: dal Perù dei primi casi accertati, alla Spagna in lockdown. Dalla Corea del Sud divenuta un modello di gestione del virus,
al dramma di Messico e Brasile. L’anno dell’alpaca è, anche, e soprattutto, un diario irripetibile, affidato a un personale filtro dei
ricordi, nato dalle necessità e mosso da una passione: raccontare il mondo. È un diario scritto e vissuto in compagnia di due peluche:
un alpaca e un lama, che finiranno per trasformarsi in un prezioso, folle e surreale appiglio nei momenti più drammatici e dolorosi,
ma anche in quelli, necessari, più spensierati e sorprendenti.”
Simone Flavio Eynard Presidente de “Giovane Arcadia”: “Un’ occasione unica per poter colloquiare e ascoltare dalla viva voce
dell’autore le personali emozioni vissute dal giornalista. Emozioni e riflessioni nate in un periodo difficile per tutti che hanno tenuto
lontano dagli affetti di familiari e amici Giammarco, un ragazzo normale con un lavoro speciale.”
Alessandra Borello: “Giammarco Sicuro è diventato per tutta Italia una finestra sul mondo, su un mondo difficile e duro, lontano dal
nostro. Lo abbiamo conosciuto durante la pandemia, quando isolati nelle nostre abitazioni lo abbiamo visto percorrere il mondo per
far luce su altre realtà, anche meno agiate rispetto alla nostra; poco tempo fa ci ha resi testimoni della vita del popolo Afghano, dopo
la pesante ritirata dei contingenti militari, e adesso è per noi occhi e orecchie sulla drammatica situazione ucraina. E’ un onore poterlo
accogliere nella nostra città, poter sentire da lui i suoi racconti, perché lui è una finestra su quelle realtà che spesso cerchiamo di non
guardare e non ascoltare.
Ma per salvaguardare la libertà e i diritti fondamentali nostri e di tutti non possiamo voltare le spalle a realtà in cui questi vengono
meno.”
Silvia di Crescenzo: “Giammarco Sicuro arriverà a Moncalieri subito dopo il suo reportage, ancora in corso in Ucraina. Sarà
certamente toccante incontrarlo e ragionare con lui del tragico momento che stiamo vivendo, con il ritorno della guerra in Europa.
L’invito ad esserci è per tutta la nostra comunità, come un momento di riflessione da cui trarre anche spunti e ragioni di impegno e di
servizio a fianco delle persone in fuga.”

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