Blocco degli straordinari, i lavoratori del Comune contro Appendino: “Niente tagli”
Pubblicato da lastampa il 21/03/2017 di Andrea Rossi
Per adesso è una protesta soft, anche perché il bilancio ancora non c’è e da giorni si rincorrono le voci più disparate. Però i 10 mila dipendenti del Comune lanciano un avvertimento alla sindaca Appendino, che tra pochi giorni presenterà la manovra finanziaria per il 2017: «Niente tagli». L’assemblea convocata da Cgil, Cisl e Uil al Pala Ruffini, davanti a un migliaio di lavoratori di Palazzo Civico, finisce con un ordine del giorno che dà mandato alle organizzazioni sindacali di dichiarare il blocco degli straordinari per un mese. Ora si attiverà il tavolo in Prefettura – come previsto nei casi di sciopero, perché di questo si tratta – e i tentativi di conciliazione. E tutto dipenderà dal testo che la giunta Cinquestelle approverà venerdì. Se conterrà i tagli di cui parlano i sindacati – meno 200 mila euro sul dopolavoro, cosa che mette a rischio le colonie estive per i bambini, e via le assicurazioni integrative sui vigili – l’agitazione sarà inevitabile. E provocherà conseguenze proprio in quei settori – come la polizia municipale – dove è più frequente il ricorso al lavoro extra. Lunedì pomeriggio in Consiglio comunale l’assessore al Bilancio, Rolando, ha chiarito che al momento non c’è nessuna decisione, rimandando al giorno in cui verrà approvata la delibera sui conti del 2017.
