Maturità, crescono in Piemonte i candidati con il massimo dei voti

Pubblicato da Torino Repubblica il 16/07/2017 di Stefano Parola

I diplomati piemontesi sono sempre più bravi. L’ultimo esame di maturità racconta infatti che in regione è lievemente aumentato il numero di studenti che hanno preso più di 90. È accaduto quest’anno, ma pure 12 mesi fa si era già registrato un piccolo incremento in questa fascia.

Si parla di piccoli scostamenti, perché in Piemonte la maturità finisce più o meno sempre allo stesso modo. I dati sull’esame che si è appena concluso, raccolti pressoché in tempo reale dall’Ufficio scolastico regionale e completi all’80 per cento, dicono che “non ci sono scostamenti considerevoli rispetto all’anno precedente sia per il numero dei respinti che per quello dei “100 e lode”, come fanno notare dall’Usr. Non è riuscito a passare l’esame lo 0,9 per cento dei candidati, che in Piemonte erano in tutto 30.941. All’estremo opposto c’è invece quello 0,7 per cento di diplomati che ha preso il massimo dei voti con tanto di elogio della commissione.

In mezzo ci sono tutti gli altri. La fascia in cui storicamente si posiziona la quota più consistente di studenti “maturi” è quella tra il 60 e il 70: quest’anno ci è finito il 37,5 per cento dei candidati. È consistente anche il gruppo di diplomati piemontesi che ha preso tra il 71 e l’80, pari al 29,8 per cento del totale. Più aumenta la votazione e più le percentuali si assottigliano: il 19,3 per cento ha preso tra 81 e 90, l’8 per cento tra il 91 e il 99 e il 4 per cento ha raggiunto il 100.

Se si paragonano questi numeri all’esito delle maturità passate, si nota appunto che i candidati con il massimo dei voti sono in aumento, perché negli ultimi due anni la loro percentuale si è assestata sul 3,7-3,8 per cento. Sono lievitati ancora di più i diplomati tra il 91 e il 99, la cui percentuale è lievitata di mezzo punto rispetto agli ultimi due anni. E questa crescita è avvenuta soprattutto a scapito della fascia “71-80” e, in misura minore, di quella “81-90”.

La maturità è una montagna dura da scalare per chiunque, ma lo è ancora di più per gli studenti costretti a sostenerla dall’ospedale. Quest’anno è accaduto a 12 ragazzi piemontesi, ai quali l’Ufficio scolastico regionale invia “un particolare apprezzamento per la determinazione dimostrata e i risultati ottenuti”.

Link Articolo Completo: http://torino.repubblica.it/cronaca/2017/07/16/news/maturita_crescono_in_piemonte_i_candidati_con_il_massimo_dei_voti-170933252/

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