“Dove c’è acqua c’è vita”, ecco il progetto di Imagine to Help con i ragazzi del Pininfarina di Moncalieri

Pubblicato da TorinoOggi, 22 Febbraio 2019

L’iniziativa ha vinto il terzo premio al premio Innovazione 4.0 della fiera A&T che si è tenuta all’Oval pochi giorni fa: un pozzo d’acqua potabile per i paesi in via di sviluppo. In Kenya il primo prototipo nel 2020

"Dove c'è acqua c'è vita", ecco il progetto di Imagine to Help con i ragazzi del Pininfarina di Moncalieri
Si chiama “Dove c’è acqua c’è vita” il progetto che la Onlus Imagine To Help ha realizzato con i ragazzi dell’Istituto Pininfarina di Moncalieri, tra i primi a essere ospitati presso il laboratorio “Fabb4pO@Edu.Pininfarina“, inaugurato ufficialmente oggi presso la scuola alle porte di Torino. Un’iniziativa talmente riuscita da meritare il terzo posto – al recente salone di A&T ospitato all’Oval del Lingotto – nella categoria scuole superiori del Premio Innovazione 4.0 in ambito industriale.

 “Dove c’è acqua c’è vita” (Giovani, tecnologia e innovazione al servizio della solidarietà è il nome completo) è un progetto di alternanza scuola-lavoro che coinvolge 30 studenti dell’Istituto Tecnico Industriale in un percorso di formazione professionale sulla progettazione di pozzi per acqua mediante l’utilizzo di procedure innovative. La formazione, oltre a sviluppare capacità tecniche, ha lo scopo di avvicinare gli studenti al mondo della solidarietà sociale proiettandoli in una dimensione internazionale di cooperazione allo sviluppo. Il gruppo coinvolto è suddiviso tra Indirizzo Meccanica, Meccatronica ed Energia per la scelta dei sistemi di pompaggio e pannelli solari, Indirizzo chimica, materiali e biotecnologie per la depurazione, il trattamento acque e formazione alla popolazione che farà uso del pozzo, Indirizzo informatica e telecomunicazioni per la creazione di app, sito Internet e attività di marketing e gestionalia della strumentazione, Indirizzo  Elettronica ed  Elettrotecnica per il sistema di monitoraggio del pozzo in remoto.

Lo scopo del progetto è quello di creare un prototipo, che possa essere installato in qualsiasi contesto in Paesi in Via di Sviluppo, al cui interno siano presenti stazione di pompaggio acqua alimentata da pannelli fotovoltaici, sistema di analisi acque in manuale e remoto, impianto di potabilizzazione acqua mediante sistema di filtraggio, serbatoio di accumulo acqua e controllo in remoto tramite PLC dell’intero sistema, per monitoraggio parametri di vario genere.

Il primo prototipo sarà installato in Kenya entro il 2020 per poi essere replicato in altri Paesi in Via di Sviluppo.

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