AUTORI TRA I LIBRI – ELENA ACCATI

A tratteggiare la figura di Eva Mameli Calvino è Elena Accati, già professore ordinario di Floricoltura presso l’Università degli studi di Torino, che ha vissuto con il mito di Eva Mameli fin da quando l’ha incontrata nel 1976. ‘Su ogni specie da fiore coltivata è possibile disporre di osservazioni puntuali lasciateci dalla Mameli’spiega Elena Accati, che ricorda come la scienziata abbia lavorato fino alla fine dei suoi giorni , a 92 anni, riuscendo a completare un grande dizionario etimologico sulle specie da fiore’. Nulla è più lontano dalle noiose biografie di individui in camice bianco ritratti all’interno dei loro laboratori e avulsi dalle vicende del mondo che li circonda. Nella pagine della Accati emergono il talento come ricercatrice, la capacità di affrontare temi innovativi , la tenacia, la determinazione pre-femminista di Eva Mameli ,sarda di origine (nata a Sassari nel 1886), la solida storia di coppia con il marito Mario, la laicità del pensiero declinato nell’educazione e nell’esempio impartiti ai figli. Di lei, il figlio Italo ha scritto parole quanto mai appropriate’ Che la vita fosse anche spreco, questo mia madre non l’ammetteva. Senza incertezze, ordinata trasformava le passioni in doveri e ne viveva.

‘E in una pagina di un suo libro la definisce ‘la maga buona degli iris’ per sottolineare l’intensa attività della madre dedita al miglioramento genetico delle piante da fiore’.

A lei si deve avere trasformato la Liguria in Riviera dei fiori.

Elena Accati ha avuto fin da bambina una grande passione per gli alberi e i fiori, i boschi e gli uccelli, sviluppata grazie al fatto di avere trascorso molti anni della sua infanzia in un paese di montagna nel biellese. Laureata in Agraria è diventata professore ordinario di Floricoltura presso l’Università degli Studi di Torino. Ha pubblicato una quindicina di libri sui fiori, sui parchi e sui giardini e oltre 250 lavori scientifici. Da alcuni anni scrive anche libri per i ragazzi per trasmettere loro l’amore per la natura. Gli ultimi suoi libri sono ‘Le storie che non ti ho raccontato’ in cui le piante rappresentano un vocabolario dei sentimenti per trasmettere valori morali e spirituali utilizzati da una madre nei confronti della propria figlia e ‘ Ragazze di ieri’, una storia di amicizia ambientata negli anni cinquanta. Entrambi sono editi da L’Artistica Editrice di Savigliano.Ingresso libero

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