Un esercito di ragazzi alla Stratorino

Pubblicato da la stampa il 11/05/2017 di Luca Caretti

«Maestra ma allora il 14 andiamo?». I bambini della Marconi continuano a chiedere. La primaria di via Vezzolano ne ha iscritti 220, cioè metà del totale. Contando i più grandi della secondaria Antonelli, che appartiene allo stesso istituto, saranno 285. Il gruppo più numeroso. La Stratorino di domenica si prepara ad accogliere un esercito di studenti: 1115 da 20 scuole diverse. Una risposta che non si vedeva da anni, merito del pettorale gratuito e dell’entusiasmo di certi insegnanti.

Come Dorotea Richichi del Marconi-Antonelli, docente delle elementari, ex calciatrice e ora canoista, che non perde occasione per far muovere i piccoli. «Abbiamo sempre aderito a queste manifestazioni, è bellissimo stare insieme fuori dall’orario di servizio, per noi e per i bimbi. Domenica per loro sarà un momento di festa. Verranno con i genitori ma vorranno correre con la maestra». Rugby, atletica, roller, minivolley: l’istituto collabora con diverse associazioni sportive per colmare il vuoto dell’educazione fisica, materia che nelle primarie non è ancora affidata a specialisti.

Per insegnarla alle superiori invece, bisogna avere il carisma di Silvia Susa. La professoressa del tecnico-turistico Bosso-Monti che sarà al via con 279 adolescenti. «Su 1100 alunni, solo 350 sono maschi – spiega il preside Antonio De Nicola – e la maggioranza delle studentesse ha una scarsa propensione allo sport. Molte delle nostre famiglie hanno gravi difficoltà economiche, la prevenzione non è una priorità. Così è più facile che le ragazze s’incontrino al centro commerciale piuttosto che in palestra». Per strapparle al divano Susa sfrutta ogni occasione: golf, sci, pattinaggio, danza, circo. È riuscita a far provare gratis anche le discipline più care.

Per le classi che hanno inviato i moduli del Miur la Stratorino non costerà nulla. Per tutti gli altri le iscrizioni sono ancora aperte, online e in piazza San Carlo (info e prezzi su www.stratorino.it), da dove si partirà alle 10,30. Si può scegliere tra la 5 o la 10 chilometri e i 127 runners del tecnico-professionale Boselli (ben 40 sono professori) si divideranno: i più allenati sulla lunga e gli altri sulla corta, per stare con i compagni disabili al via. «Il nostro è un gruppo sportivo inclusivo» spiega Vera Perotto, l’insegnante di sostegno e di educazione fisica che l’ha fondato e reso famoso tre anni fa, quando propose ai suoi allievi di affrontare la Turin Marathon con una staffetta. Finirono al telegiornale. Hanno già partecipato ad altre Stratorino e contageranno con il loro spirito la marea di domenica: «Da noi tutti aiutano tutti».

Link Articolo Completo: http://www.lastampa.it/2017/05/11/cronaca/stratorino/2017/un-esercito-di-ragazzi-alla-stratorino-SPyweEGGT2uxIs3H2atrEL/pagina.html

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