Scuola, Moncalieri lancia il “tempo pieno” per tutti: oltre 4 mila famiglie coinvolte, rivoluzione alle medie

Pubblicato da TorinoOggi, 8 settembre 2019

Dalle materne alle medie, tutti gli studenti potranno frequentare le lezioni anche al pomeriggio. Il sindaco Montagna: “offriamo a tutti il nostro modello”

Il Comune di Moncalieri lancia, per l’anno scolastico 2019-2020, il tempo pieno per tutti. Dalla materna alle medie, tutti gli studenti potranno frequentare le lezioni dal mattino al pomeriggio, dal lunedì al venerdì.

Con oltre 400mila euro di investimento, l’Amministrazione garantirà lezioni e corsi gratuiti anche ai ragazzi delle elementari che finora erano iscritti al cosiddetto modulo e a quelli delle medie per cui sono previsti uno o al massimo due rientri pomeridiani. Oltre a ciò, per ogni classe della materna e delle elementari, sarà garantita una attività culturale o sportiva in orario scolastico, per integrare l’offerta formativa delle singole scuole, sempre a carico del Comune.

Nei 4 Istituti Comprensivi cittadini, la “rivoluzione” coinvolge 4264 bambini e ragazzi. In particolare: 41 sezioni della Materna, con 943 iscritti; 100 classi delle Elementari, con 2072 iscritti; e 58 classi delle Medie, per 1249 iscritti.

“Con questa scelta in primo luogo ribadiamo che la scuola per noi viene prima di tutto”, ha dichiarato il sindaco Paolo Montagna. “Abbiamo voluto costruire questo modello per aiutare le famiglie ma soprattutto per i ragazzi, che potranno passare molto più tempo a scuola e frequentare corsi gratuitamente. Crediamo che il tempo trascorso sui banchi sia un tempo ben speso che dà valore a tutta la nostra Comunità”.

“Sappiamo di essere l’unico caso in Italia per questa esperienza e ci auguriamo che altri comuni possano seguire il nostro esempio, perché il Paese ha bisogno di ripartire dalla scuola, luogo di formazione, integrazione e futuro. E siccome si è appena insediato il nuovo governo, lanciamo la proposta al nuovo Ministro dell’Istruzione Fioramonti: rendiamo il tempo pieno a scuola un diritto dei ragazzi e delle famiglie, su base volontaria ma garantito a tutti coloro che lo richiedano. Quel che è certo è che a Moncalieri abbiamo fatto un altro passo per garantire l’uguaglianza delle opportunità ai nostri ragazzi”.

Nello specifico, il Comune ha lanciato una chiamata pubblica ad associazioni culturali e sportive del territorio offrendo ai dirigenti scolastici la possibilità di costruire, sentiti i genitori, un’offerta pomeridiana che comprende corsi di inglese, musica, teatro, arte, sport e altre attività che solitamente le famiglie cercano nel mercato privato. E che non tutti possono permettersi.

A costo zero, i ragazzi potranno arricchire le proprie competenze, fare i compiti con docenti di ruolo, in molti casi con i loro stessi insegnanti.  Naturalmente l’adesione è su base volontaria ma i numeri sono incoraggianti. “Evidentemente l’iscrizione al modulo è più spesso una conseguenza negativa dovuta all’offerta limitata dello Stato che una scelta, che costringe mamma e papà che magari lavorano ad uno sforzo incredibile. E’ a loro ed ai loro figli che ci rivolgiamo, nel nome di un vero e concreto Diritto allo Studio”, ha concluso Montagna.
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