Arrestato il custode infedele che rubava rame alla ditta che lo aveva assunto: “Per arrotondare”

da La Stampa, 27/10/2016, Giuseppe Legato

Era stato assunto un mese fa con il compito di sorvegliare il magazzino della ditta in strada Molino del Pascolo. Rivendeva il materiale ai nomadi

Ufficialmente era il custode di una ditta, in strada Molino del Pascolo a Moncalieri. Era stato assunto un mese fa con il compito di sorvegliare il magazzino. Ma Andrea A. 26 anni, nato a Torino, residente a Beinasco, incensurato, non aveva preso per nulla alla lettera le sue mansioni. Rubava, infatti, il rame custodito in fabbrica e lo rivendeva ai nomadi.

 

I carabinieri di Moncalieri lo hanno arrestato in strada Vivero, in un parcheggio pubblico vicino alla rotonda che si affaccia sul centro contabile San Paolo. Stava scaricando alcuni sacchi neri dalla sua auto – una Cinquecento – e li trasportava a bordo di un furgone bianco. La pattuglia ha fermato lui e una coppia di rom della famiglia Halilovic, residente nel campo di corso Vercelli 491 a Torino.

 

Il custode infedele stava vendendo 90 kg di rame. Interrogato dai militari ha ammesso tutto: «L’ho fatto per arrotondare lo stipendio». Con lui – accusato di furto aggravato – è finito in manette anche T. Halilovic, 31 anni. la moglie di quest’ultimo è stata denunciata per ricettazione a piede libero perché aveva in braccio un bambino di 6 mesi e lo stava allattando. La refurtiva è stata restituita al titolare e il custode adesso rischia seriamente il licenziamento. Sarà processato con rito direttissimo.

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